Il cartone può sostituire la plastica?

Molte aziende stanno pensando di cambiare il loro imballaggio in uno più sostenibile ed ecologico, la maggior parte di loro dicendo addio alla plastica. Il cartoncino è una delle opzioni vincenti come alternativa alla plastica inquinante. Si può creare un imballaggio sostenibile senza usare la plastica, è più costoso? Continuate a leggere per le risposte a queste domande e a molte altre.

 

 

Componenti del cartone

State pensando di usare il cartone in uno dei vostri imballaggi? Il cartone è diventato uno dei materiali più usati nella nostra vita quotidiana. Nell’ambito dell’imballaggio ecologico, è uno dei prodotti di punta. Viene utilizzato per diversi scopi, come scatole di spedizione, imballaggi per cosmetici, imballaggi da asporto, ecc. È la migliore opzione per mantenere un equilibrio tra costi di produzione, design e impatto ambientale.

Usiamo il cartone, ma sappiamo davvero cos’è? Il cartone è un materiale la cui struttura è caratterizzata da due strati di carta (i coperchi) tra i quali c’è uno strato di carta ondulata (onda). Potremmo dire che si tratta di un sandwich con due strati di carta piatta all’esterno e uno strato di carta ondulata all’interno, incollati insieme con della colla.

 

 

Ma sapete qual è l’impatto ambientale del cartone?

Nell’industria dell’imballaggio, il cartone è diventato il materiale con il minor impatto ambientale. La sua fabbricazione riduce fino al 60% delle emissioni di C02 e di petrolio rispetto ad altri materiali comunemente usati. 

Essendo riciclabile e biodegradabile al 100%, il cartone ondulato si degrada completamente entro un anno in condizioni climatiche favorevoli come un ambiente umido. Oltre a non generare rifiuti, si riducono i materiali, li si usa e li si ricicla.

Puoi leggere la nostra politica completa sui materiali ecologici e sostenibili qui.

 

Da dove viene la plastica? Perché la plastica inquina?

Più comunemente, la plastica è fatta da prodotti petrolchimici, dove si usa il petrolio. L’estrazione di un barile di petrolio comporta emissioni di circa 63 kg di anidride carbonica. Questo processo inizia in una raffineria, dove il petrolio greggio viene distillato e i suoi componenti separati. Il risultato di questi componenti è la cosiddetta nafta, che è essenziale per la produzione di plastica.

Secondo l’ONU, “8 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica finiscono negli oceani ogni anno. Arrivano attraverso i corsi d’acqua e si concentrano nei grandi fiumi del mondo e nei loro principali affluenti. Se le cifre sono vere, gli oceani conterranno più plastica che pesci entro il 2050.

È responsabilità di tutti contribuire a frenare questa tendenza e l’inquinamento causato dall’uso eccessivo della plastica nella nostra vita quotidiana.

 

Cosa inquina di più, il cartone o la plastica?

La risposta è chiara e ovvia, la plastica. Un materiale che impiega molto tempo a decomporsi, a seconda del tipo, tra 100 e 10000 anni per degradarsi. Oltre al fatto che il suo processo di produzione è molto inquinante per l’ambiente.

Il cartone, invece, non genera rifiuti nella sua produzione, è economico e riciclabile. Quindi è ancora un’opzione più sostenibile e interessante per imballare e presentare i vostri prodotti.

Puoi dare un’occhiata a tutte le opzioni che abbiamo a disposizione sul nostro sito web, o richiedere un preventivo personalizzato al nostro ufficio vendite con le tue esigenze.

 

 

Quali altri vantaggi ha il cartone rispetto alla plastica?

Tra i molti vantaggi dell’uso del cartone rispetto alla plastica c’è la sua versatilità e adattabilità a diversi tipi di imballaggio, dimensioni, design, ecc.

Se vuoi prenderti cura dell’ambiente e usare un imballaggio meno inquinante e rispettoso, il cartone è la soluzione. Vi lasciamo qui un altro post del blog dove potete trovare tutte le informazioni sul cartone riciclato e le diverse opzioni disponibili sul web, cliccate qui.

Prima di fare un cambio di imballaggio è importante avere dei professionisti del settore che vi aiutino, seguano e forniscano soluzioni a tutte le necessità che possono sorgere in questo nuovo cambiamento per un imballaggio più sostenibile.